Strutture anecogene disomogenee

Le formazioni liquide, normali o patologiche, possono presentarsi con aspetto non completamente anecogeno per la presenza al loro interno di formazioni solide di varia natura.

Un esempio di lesione anecogena disomogenea è rappresentato dalle cisti epiteliali complicate da emorragia, flogosi o da fenomeni degenerativi neoplastici che dalla parete si proiettano all'interno della cisti.

La sabbia biliare nella colecisti ed il sedimento urinario nella vescica rendono queste formazioni ecograficamente anecogene disomogenee; le emorragie all'interno delle cisti tiroidee ed epatiche sono altri esempi di cisti semplici complicate, che si presentano anecogene disomogenee all'esame ecografico.

Una particolarità importante è che al contrario del materiale di natura flogistica all'interno delle cisti complicate da flogosi, il contenuto biliare od il sedimento urinario modificano la loro stratificazione al variare del decubito.

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